Satelliti – big audio dynamite!!!

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Ho sempre provato un senso di repulsione all’idea di praticare attività sportiva esterna con le cuffiette. Se sei all’aria aperta, approfittane, ascolta la natura, i tuoi pensieri, il tuo passo!!!
Non sono mai stato nemmeno troppo appassionato del walkman e delle sue evoluzioni più moderne…
Da settembre tutto questo è cambiato: sono tornato a fare il pendolare e da oggi potrei rimettermi a scrivere recensioni di app musicali per android, di qualità cuffie e, perchè no, considerata l’esperienza maturata negli anni, musicali. Ma di queste il mondo è pieno. Quindi qui mi limito a ribadire di aver scoperto l’album dell’anno, o almeno il mio album dell’anno (non ultimo perché ci troviamo di fronte ad un concept album, merce rara di questi tempi), da ascoltare preferibilmente in cuffia: Transister dei Satelliti. Dovendo raccomandare un brano, mi sento di segnalare Bright Tunnel, 10 minuti di crescendo, che spero ve li faccia apprezzare. I Satelliti in questi giorni stanno affrontando un tour inglese – questa sera aprono il concerto dei britannici Vessels, altro gruppo al centro dei miei ascolti in questo periodo – non posso che augurar loro di trovare la giusta considerazione. Nell’elemento di testa, la title track dell’ultimo album dei Satelliti.

Bollito misto? no, anzi… The Fuzztones are alive!!

Serata di musica garage la notte scorsa al Rock’m Roll club di Bolzano. Dopo l’apertura (ottima) dei Peggy Germs ecco salire sul palco i Fuzztones. Ho nelle orecchie ancora un frammento di intervista da un loro album “Creatures that time forgot”-  we are a psychadelic punk rock band (…) on stage we convulse wildely and hallucinate questo un possibile link – e ad essere onesti sono andato al concerto non troppo convinto della performance cui sarei andato ad assistere. Vero che della band originale ci fosse solo lui, Rudi Protrudi, ma il gruppo intorno a lui viaggiava, magari senza la presenza scenica degli esordi, ma la prestazione è stata solidissima, e lui, beh, è un chitarrista eclettico oltre che un animale da palco con una presenza scenica impressionante. I Fuzztones hanno rispolverato il loro vastissimo repertorio a blocchi di 4-5 perzzi alla volta. Un incalzare di musica in crescendo del loro inconfondivbile sound. Bellobellobello!!! Un plauso a poisonforsouls e 4/4 che hanno avuto il coraggio di investire in questo concerto!