Fat-ish sabato 3 all’Aurora, Kurt Lanthaler con la Bethlehem Revival Band alla bluesmatinée di Tandem la mattina di domenica 4

IMG_2373_Fat-ish
Torno a parlare di Fat-ish.  Ebbene, l’atteso concerto in ambiente raccolto, da me auspicato nel precedente post, è già alle porte. Si terrà domani sera, sabato 3 ottobre, presso il piccolo teatro Aurora di Ora (di fronte alla stazione). I Fat-ish sono un trio bolzanino formatosi alla fine del 2007 la cui proposta musicale esce dagli schemi dei generi musicali. Sax, basso e batteria, line-up in stile Zu! La settimana scorsa ho parlato di art-music e di free jazz – mi pare positiva la non definibilità del genere. Di certo i tre musicisti – Andrea Pola Polato alla batteria, Matteo Justinezio Cuzzolin al sax e Marco Stagni al basso – hanno alle spalle diverse esperienze artistiche, dall’attività live in ambito jazz, funk e rock all’esecuzione di musiche per il teatro.
Domenica mattina 4 ottobre segnalo una mattinée blues targata Tandem, e realizzata in collaborazione con il centro giovanile bunker, presso il centro stesso (guarda la cartina) a partire dalle ore 11 e fino alle ore 14. Ospite d’eccezione la Bethlehem Revival Band capitanata dallo scrittore Kurt Lanthaler (che già sabato, dalle ore 19 leggerà estratti dai suoi romanzi – clicca qui per maggiori info). Lanthaler è tra le altre cose ideatore del – da me amatissimo – personaggio “Tschonnie Tschennett” presente in diversi suoi libri, tutti rigorosamente scritti in krautwalsch (se vivete in provincia di Bolzano e siete bilingue, capirete sia il linguaggio che i riferimenti culturali). La serie dei racconti di Tschonnie Tschennett era iniziata dalle colonne del quotidiano in lingua tedesca “Extra”, distribuito insieme al “Mattino dell’Alto Adige” ed era poi culminato in una serie di romanzi: Der Tote im Fels, Grobes Foul, Herzsprung, Azzurro… (ciccate qui per maggiori info). Mi auguro per domenica una mattinata di letture e musica!!!

Labirinto::Libertà – apre la mostra interregionale 2009

IMG_9405
Oggi verrà inaugurata al forte di Fortezza l’edizione 2009 della Landesausstellung, la mostra interregionale che vede coinvolte, lato organizzazione, le province di Bolzano, di Trento e del Land Tirolo. Il tema è la libertà. Un tema apparentemente facile. Apparentemente, in quanto in provincia di Bolzano siamo reduci da un dibattito pubblico sfiancante sulla questione della rana (non intendo addentrarmi oltre: se non avete idea a cosa io alluda, vi invito a digitare le parole rana e Bolzano in un qualsiasi motore di ricerca…).
Senza considerare il dibattito di cui sopra, il rischio forte per la mostra interregionale era quello di vedere associato il tema della libertà al mito di Andreas Hofer: ricorre infatti quest’anno il bicentenario delle guerre di liberazione del Tirolo del 1809. Il rischio di mitizzazione era elevatissimo.
Invece nulla di tutto ciò! La mostra, che porta il titolo “Labirinto::Libertà” si interroga sui diversi modi per arrivare alla libertà, collettiva o individuale che sia.
Mi è piaciuto molto l’approccio dei curatori: la mostra non è prettamente artistica (diciamo che è anche artistica – sono rimasto affascinato dall’opera di Julia Bornefeld: una camera buia del forte medio nella quale i sensi dello spettatore sono attratti dalla rotazione di corpi celesti intorno ad un sole, evocando una sensazione di leggerezza, quasi di libertà).
Labirinto::Libertà è un tema, sviluppato in diverse sezioni, con una formula agile in grado di rivolgersi a tutti, sollevando interrogativi e stimolando riflessioni.
Con questa mostra viene inaugurato ufficialmente il forte medio ristrutturato, un luogo ricco di verde in mezzo alle mura, che concede anche una visuale privilegiata sulla valle (nella foto sotto al titolo: una sorta di cyborg attira lo sguardo del visitatore verso il ponte che collga la valle Isarco con la Val Pusteria).
Ho pubblicato diverse foto della mostra: per accedere alla galleria, clicca qui. Tuttavia la visione delle miniature non aiuta. Se puoi, prenditi il tempo e visualizza questa presentazione.

15 maggio 2009: conferenza sul copyright/copyleft a Bolzano

Simone_Aliprandi
Ho appena ricevuto una mail con le ultime novità relative al festival Upload, organizzato dal servizio giovani della ripartizione cultura italiana (lavoro per quest’ultima). Apprendo con piacere che il 15 maggio 2009 alle ore 18.00 presso l’Istituto Musicale Vivaldi di Bolzano si terrà un incontro dedicato alle problematiche del diritto d’autore e alla burocrazia per il musicista. I relatori saranno l’esperto di diritto d’autore Simone Aliprandi (nella foto), il direttore della SIAE di Bolzano Luca Cattani e Susanna Pezzoni della cooperativa Doc servizi, specializzata nell’espletamento di pratiche Enpals.
Clicca qui per visualizzare i dettagli della conferenza.
Copyleft ed espletamento pratiche burocratiche per gli artisti: due tematiche che meriterebbero un approfondimento esclusivo. Nel 2005 il Centro Audiovisivi di Bolzano (CAB) organizzò una conferenza su copyright, copyleft e creative commons con – tra gli altri – Marco Marandola e Sergio Messina – di cui potete ascoltare un estratto qui (da podcast Alto Adige Cultura) ed un approfondimento che feci all’interno della mia trasmissione Fattore K in compagnia di Wang Inc.. Si tratta della conferenza che cambiò il mio modo di intendere il fare radio e mi indusse a creare il mio podcast e a proporre l’idea di Alto Adige Cultura.

Free Ads

free_ads
7 ottobre 2008. Tabula Rasa, il progetto complementare a The Rest of Now di Manifesta7, ha cambiato nuovamente pelle ed offre il suo spazio per tributare un omaggio a Radio Tandem, storica emittente bolzanina fondata nel 1977, famosa anche per i suoi originalissimi spot. Ebbene, il meglio di questi spot è stato raccolto e per Tabula Rasa messo a disposizione per la libera copia (possibilità di scaricare su chiavetta USB, se volete masterizzare, i cd vengono forniti dall’organizzazione).
In accordo con Denis Isaia, assistente curatoriale del Raqs Media Collective, ed anima di Tabula Rasa, questi spot sono scaricabili anche da questo sito.
A titolo di esempio, potete ascoltare uno degli spot realizzati dal mitico (parola inflazionata, ma lui lo è veramente) Vic in occasione del trentennale della Radio.

L’archivio completo zippato (ca. 61 MB) è scaricabile da qui.
Qui invece trovi il pdf dei testi distribuiti alla mostra, mentre questo è il link alle foto che ho scattato.

Manifesta7 – Enrico Spanu a Tabula Rasa

Oggi ci sarà un nuovo cambio di scena nel progetto Tabula Rasa, ideato da Denis Isaia (presente in questo sito con i progetti “The Room” e “Radio Crossing”) dal Raqs Media Collective. Da questa sera sarà visibile l’installazione di Enrico Spanu dedicata ai Commodore 64 (clicca qui per leggerne la descrizione – da sito Manifesta7). Enrico Spanu è un personaggio: di un computer non butta via (quasi mai) niente. Fino a poco tempo fa aveva uno spazio-magazzino in cui depositava vecchi pc (Pentium I e II), monitor, schede e quant’altro. E’ una delle voci storiche di Radio Tandem (AAARGH!!!) per cui ha realizzato gli allestimenti per innumerevoli feste oltre che assemblare il pc con cui registrare le trasmissioni.
A riguardo dell’opera Denis Isaia scrive:

giovedí 29 siete tutti invitati alla inaugurazione del torneo di Commodore 64. Il torneo che ha inizio alle 18.00 si chiuderá alle 19.00 di domenica 31.
I giochi iscritti al torneo sono: “Turrican” “Paperboy” e “Tetris”.
Al torneo ci si iscrive senza alcun costo. Continua a leggere Manifesta7 – Enrico Spanu a Tabula Rasa

about kiasma.it

Il poco tempo a disposizione per seguire il mio sito e problemi non meglio identificati con Google che considerava il mio sito poco affidabile, mi hanno tentato a considerare un restyling. Tra le soluzioni possibili, ho considerato di passare a Joomla, lasciando cadere quasi subito l’intento una volta capito che con le mie limitate conoscenze informatiche ed il poco tempo a disposizione, mi sarei dovuto accontentare di un template predefinito.
Poi, qualche settimana fa, il mio quasi omonimo cugino (Antonio Mola, grafico) mi esalta dicendomi che nella sua essenzialità il mio sito è perfetto. Non gli dò torto, è il massimo che sono riuscito a fare, impegnando pochissimo tempo di un amico web designer che mi ha creato un template di dreamweaver, che prontamente adatto alle esigenze di pagina.
Nel frattempo è anche capitato che Google mi togliesse dalla black list (incomprensibilmente, così come ci ero finito) e quindi alla fine le cose resteranno così, giusto qualche modifica qua e là sull’organizzazione del sito, che però andrà ad arricchirsi di qualche file audio in bassa qualità (in cantina avrò centinaia di cassette con le registrazioni del music magazine, la trasmissione condotta prevalentemente con dj Mr. Alex (ma anche con Alois Pirone e Marco Ambrosi) su Radio Tandem e di qualche collaborazione con il RAI Sender Bozen). Il tutto grazie ad un player gratuito, geniale per la sua semplicità, e per riprodurre in maniera facilissima i file sul proprio sito.
Ne approfitto inserendo a titolo dimostrativo l’opera audio Morse D’Amour, il progetto di Stefano Bernardi aka Sub per Radio Crossing: una lunga dichiarazione d’amore tradotta in codice morse andata in onda tutta la notte su Radio Tandem. Stefano Bernardi è presente con un altro suo lavoro alla biennale di arte contemporanea Manifesta7 (Alumix Bolzano)

Il creatore del player si chiama Eric Zhang e penso proprio che gli farò una piccola donazione come ringraziamento per il freeware.

Chiude il Muro di Radio Tandem

Della chiusura del Muro, il forum non moderato di Radio Tandem, in radio si è discusso tante volte. In passato mi ero più volte schierato per la sua chiusura, a causa di qualche cretino che utilizzava il muro per sputtanare personaggi della vita pubblica, con la conseguenza di minacce di querele a carico della radio. E al termine degli incontri ammiravo il presidente della radio per la sua posizione di apertura e mi dicevo che sì, forse era un bene che il muro continuasse ad esistere, uno spazio web libero gestito da una radio libera. Ma negli ultimi mesi è diventato illeggibile e capisco in pieno la decisione di chiudere il muro (ma un po’ mi mancherà). Di seguito il comunicato ufficiale:

Dopo quasi tre Continua a leggere Chiude il Muro di Radio Tandem

Terror Talk a bz

Ne approfitto per una breve considerazione del concerto bolzanino degli Zion Train. La loro musica non è il mio genere, non saprei come definirlo, dub, dancehall… comunque ammetto che mi aspettavo qualcosa in più, anche se a tratti mi hanno entusiasmato. Ho sentito, ma soprattutto percepito, considerata la quantità di frequenze bassissime sparata a volumi notevoli (fantastico l’impianto del Dub club) soluzioni ritmiche e sonore inaspettate per un genere che associo a costruzioni ormai abbastanza stereotipate. Sono andato via presto, non appena capito che il gig sarebbe stato Continua a leggere Terror Talk a bz

Rieccomi

Dopo settimane di buoni propositi (disattesi), rieccomi qui con alcune brevi, ma importanti segnalazioni: la prima è che domani 15 novembre suonano a Bolzano gli Zion Train, band londinese simbolo dell’universo elettro dub mondiale. Organizza l’associazione culturale Tandem. A chi volesse farsi una rapida idea sul gruppo, consiglio la loro pagina su Myspace (ma questo è il loro sito ufficiale) Il concerto è al Discoclub DUB (Ex Virtualplanet, in via Galvani 39).
Sto seguendo alcune evoluzioni su SIAE e licenze per la tutela di diritto d’autore. Da un comunicato stampa si apprende infatti che “la Siae intende studiare a fondo tutte le implicazioni delle licenze generali pubbliche di diritto d’autore con alcuni diritti riservati in uso nel settore musicale.” Ben venga, se questo significa dare consulenza ai propri iscritti su come rendere disponibile a titolo gratuito le loro opere per determinati usi. Direi di aspettare cosa ne viene fuori prima di giudicare…
Resto in tema di diritto d’autore: ci sono molti autori le cui opere sono presenti in libreria che decidono di rendere scaricabile gratuitamente il file pdf dei loro libri. Apparentemente sembra una contraddizione; in realtà spesso il file pdf permette ai lettori di farsi un’idea del libro a cui si è potenzialmente interessati. Anzi, nel caso di autori esordienti e di piccole case editrici, la rete è un utilissimo strumento per dare visibilità ai propri prodotti, considerato che le librerie tradizionali spesso hanno poco spazio sugli scaffali e di conseguenza preferiscono dare spazio a libri di sicuro successo p.es. di autori affermati (al riguardo segnalo questa interessante iniziativa).
Un autore che pubblica sul web le sue opere è Armando Adolgiso, conosciuto in rete per il suo blog Cosmotaxi. L’ultimo lavoro reso disponibile in rete viene descritto qui (vi é anche un link per il download) e risale al 1982. L’autore lo descrive così “Non ho tentato una nuova edizione su carta, pur avendo editori amici e non è da escludere che uno di loro avrebbe generosamente preso il rischio d’accogliermi, perché credo pochissimo oggi nella circolazione su cellulosa specie se si tratta di un autore sconosciuto come lo sono io. Si finisce con arrivare – se ci si arriva – precariamente, per pochi giorni, sui banchi in libreria e poi tutto tace.
Il libro, poi, si chiama pure “Il resto è silenzio” e già dal titolo si chiama addosso un destino muto.
Credo, invece, nel web e nella sua capacità di circolazione, infinitamente più ampia di una distribuzione libraria
.”

Radio Crossing online su kiasma.it

La collaborazione tra il curatore di arte contemporanea Denis Isaia e questo sito si arricchisce di un altro tassello. Dopo The Room, spazio che parte come rubrica di Fattore K per poi diventare una trasmissione autonoma dedicata all’arte contemporanea trasmessa dal podcast Alto Adige Cultura, ed il percorso in dieci puntate dedicato alla storia della sound art (Sound Art Revolution), con un occhio di riguardo alle creazioni sonore degli artisti visivi – anche questo disponibile sul podcast Alto Adige Cultura, Denis è riuscito a portare una mostra di arte sonora contemporanea in una radio (Radio Tandem) e kiasma.it ospita i file audio più significativi della rassegna.
Ma cos’è Radio Crossing? Denis Isaia lo presenta così: Pensando questo progetto sono partito dai generi radiofonici tradizionali Continua a leggere Radio Crossing online su kiasma.it

Torna la Volxsfesta!

La Volxsfesta, il festival di altra musica folk, organizzato da Radio Tandem va in scena venerdì e sabato prossimi ai prati del Talvera di Bolzano. Sei i concerti in programma per questa tredicesima edizione: da segnalare quelli dei D’Acqui Dub (Marsiglia) e dei Mascarimirì (Salento) il venerdì, e quello dei Boukakes (Montpellier) sabato.
I concerti verranno trasmessi in diretta da Radio Tandem, che sarà presente con una postazione mobile. Moderazione: Mr. Alex, Woody ed io.
Per conoscere l’esatto programma, rimando alla sezione news del sito della radio.