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Irradia. Obiettivo dichiarato: entrare nel business

Una settimana fa hanno cominciato a circolare voci su un gruppo altoatesino nato con l’intento di inserirsi nel business musicale nazionale. L’artefice del gruppo sarebbe stato Gatano Bucci, per molti anni batterista e cantante dei Crotalo, da anni attivo come sessionman e proprietario di un negozio di strumenti musicali a Laives. Ed è proprio lì che lo abbiamo incontrato per avere qualche notizia in più. “Gli Irradia - questo il nome del gruppo - sono nati pochi mesi fa con l’idea di fare i professionisti”. Gaetano incomincia a parlare del nuovo progetto con l’atteggiamento di chi crede in ciò che fa. Oltre che da Gaetano, il gruppo è formato da Orlando Grassoni al basso, Tommaso Crisci alle tastiere e alle chitarre acustiche, Fabio Mezzanotte alla batteria e Massimo Quinzio alle chitarre elettriche ed acustiche. Quest’ultimo militava nei Crotalo insieme a Gaetano. “Vogliamo creare un suono compatto ed originale. La cura del testo, legato ad una profonda ispirazione, crea l’impasto finale. Cerchiamo, nella nostra semplicità, di non essere banali, sia nei testi che nella musica”. E’ lo stesso Gaetano che tiene a sottolineare che il gruppo si identifica al massimo in quello che fa. I componenti del gruppo -l’età media è superiore ai 30 anni- sono affiatatissimi. Tant’è che nei pochi mesi di vita del gruppo, gli Irradia hanno al proprio attivo già oltre 20 pezzi, nati senza forzature. Musicalmente tentano di sviluppare la tradizione cantautoriale italiana. “La musica cerca di descrivere ed implementare i testi”. Sesto elemento del gruppo è il trentino Marco Dal Lago (“un amico prima di tutto”), autentico professionista del mixer, responsabile del suono alle tourné di artisti come Litfiba, CSI, Üstmamo. E’ stato lui ad incoraggiare il gruppo, a suggerire su quali elementi sonori sarebbe stato giusto lavorare. Gli Irradia hanno già firmato un contratto con una agenzia artistica di Milano, che si è detta intenzionata ad inserirli nel contesto musicale “ufficiale” nazionale. E finchè questo obiettivo non sarà raggiunto, il gruppo non intende uscire allo scoperto. A questo punto saranno i fatti a farci capire se gli Irradia hanno fatto bene i propri conti o no. (tam)