Mercatino del disco usato al Pippo.Stage (a Bolzano)

Da mesi sono indeciso se privarmi o meno della mia collezione di dischi, e del mio impianto stereo, mixer e piatti technics professionali (si, proprio quelli su cui mise le mani il fonico degli Who inserendo solo contatti dorati) inclusi. Alla fine poi di solito desisto, anche perché – gli amanti del vinile conoscono la situazione – ogni disco ha la sua storia, quasi fosse una parte di me. Dall’altra devo riconoscere che – a parte singoli dischi – di molti non ho più bisogno. In internet trovi tutto e on-demand: i servizi video in streaming gratuiti presenti nel www uniti ai social network sono una risorsa inestimabile.

Il web offre anche le piattaforme ideali per la vendita del vinile: fino a qualche anno fa di siti degni di nota c’era solo Gemm; da un po’ di tempo a questa parte la piattaforma più performante sembrerebbe essere Discogs, un sistema che parrebbe essere stato pensato per archiviare i propri dischi: volendo pubblicare la propria collezione di dischi, ci si può agganciare a tutti i dati dei supporti fonografici precedentemente inseriti da altri; successivamente si può pensare di metterli in vendita. A vendita avvenuta si paga una percentuale al sistema. Il metodo di vendita è intrigante, ma presuppone molto tempo libero, merce rara di questi tempi.
Ma per fortuna il Pippo.Stage si è inventato il mercatino musicale, indirizzato soprattutto al vinile. Francamente non so se cederò alla tentazione, ma l’iniziativa (presa da qui) è sicuramente degna di menzione. Il mercatino si svolgerà all’interno del Pippo, venerdì 28 gennaio dalle 19 in poi. L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria (arci@arci-uisp.it oppure 0471323648 – Pippo.Stage Via Cadorna,parco Petrarca, Bolzano).

ZU live @ Orsopippo (Bolzano) 14 aprile 2009

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Ebbene sì, alla fine sono andato a vedere gli Zu. Una buona occasione per vedere per la prima volta la sala ricavata da quella che per molti anni – fino a qualcosa come 20 anni fa – fu la casa dell’orso Pippo, l’amico di molte generazioni di bambini bolzanini…
Sapevo da subito che gli ZU avrebbero proposto un suono potente,  ma ero anche certo che la performance mi sarebbe rimasta impressa. Mi pare di ricordare un loro passaggio in regione diversi anni fa a Trento, quando ancora non erano così conosciuti – se non per il fatto di macinare date su date. Che dire? gran bel concerto, potente soprattutto – anche grazie a chi gestiva loro il mixer in fondo alla sala. Loro: precisissimi! Sassofono, batteria e basso, con una carica rara e la certezza che siano in grado di esprimerla in tutte le occasioni. Di seguito il link alla sequenza fotografica che documenta il loro set bolzanino (clicca qui).