Magia al Carambolage per la presentazione del cd di Marco Delladio

marco_carambolageMartedì sera ho avuto la fortuna di riuscire ad entrare per il rotto della cuffia in un Carambolage insolitamente ausverkauft per la presentazione del primo cd di Marco Delladio con suoi brani originali.
Ora c’è da dire che per determinati concerti il Carambolage è un posto assolutamente straordinario – detto da uno che da sempre ripudia una situazione: palco da una parte e pubblico seduto dall’altra – ma il Carambolage è diverso: tavolini e sedie alte sotto una grande volta a botte (non sono troppo pratico sulla terminologia, insomma: così (clicca qui), una situazione molto raccolta, ideale per l’esibizione di ieri sera.
Star annunciata della serata: Marco Delladio, di professione chitarrista, che ho avuto la fortuna di conoscere meglio grazie alle sue due partecipazioni alla mia trasmissione  La Musica Dentro (4 maggio 2015 e 29 marzo 2017 – se clicchi le date, trovi i link allo streaming audio – da (ri)ascoltare!!!) in onda su Radio Tandem.
Visibilmente e magnificamente emozionato, non ultimo per essere riuscito a mettere in piedi per la presentazione del suo primo cd “My way back home”, contenente solo brani originali, un supergruppo formato da  Matteo Rossetto alle chitarre, Marco Facchin alle tastiere, Mario Punzi alla batteria, Max Castlunger alle percussioni e Manuel Randi eccezionalmente al basso. La sensazione che mi porterò dentro è il calore di un concerto magistrale. Veramente molto bello. Non sarò io a scrivere una recensione. Ne seguiranno certamente: in sala c’erano sia Christoph Franceschini che Fabio Zamboni, i quali nei giorni scorsi hanno debitamente presentato il cd con articoli su Salto.bz e sull’Alto Adige (questo e questo).