La musica dentro # 7 – vi piace il timbro delle tastiere? un viaggio attraverso 20 anni di rock

La musica dentro # 7 (Radio Tandem, Bolzano) by Till Mola (A.K.A. Kiasma) on Mixcloud

Per il settimo viaggio, mi sono affidato alle scelte dell’amico Luca D’Ambrosio. Trasmissione registrata di nuovo in presa diretta, e direi che si sente. a voi il giudizio. a me piace così, e piace che vada in onda su Radio Tandem 😉

La musica dentro # 5 (rock vinyl only, from Screamin’ Jay Hawkins to the Pixies)

La musica dentro # 5 (Radio Tandem, Bolzano) by Till Mola (A.K.A. Kiasma) on Mixcloud

La musica dentro # 4 (dai Velvet Underground ai Midnight Oil)

La musica dentro # 4 (Radio Tandem, Bolzano) by Till Mola (A.K.A. Kiasma) on Mixcloud

La musica dentro # 3

Terza puntata de La musica dentro… questa volta la puntata è stata incentrata sull’influenza avuta dallla discoteca Cosmic, attiva a Lazise sul Garda dal 1979 al 1984. La puntata è stata condita da classici degli anni 80 e 90, dagli Smiths passando per i New Model Army fino ad arrivare ai Cornershop…

La musica dentro # 3 (Radio Tandem, Bolzano) by Till Mola (A.K.A. Kiasma) on Mixcloud

La musica dentro # 1- Prima trasmissione del nuovo ciclo. Ascoltala su mixcloud!

In origine il titolo sarebbe dovuto essere “la musica dentro (dentro la musica)”. Nelle passate trasmissioni l’approfondimengto musicale è sempre stato prioritario rispetto alla musica in sè. In questo nuovo ciclo di trasmissioni gli approfondimenti ci possono essere, ma non devono. Deve però esserci la musica, quella che in un certo senso ognuno di noi si porta dentro.

La musica dentro # 1 (Radio Tandem, Bolzano) by Till Mola (A.K.A. Kiasma) on Mixcloud

In questo senso il tema è sviluppabile a piacere: musica tradizionale, la prima musica con cui siamo entrati in contatto da piccoli, oppure quella della pubblicità, le colonne sonore dei film di cui ci siamo innamorati oppure la musica di funzione, e via di questo passo… Intanto vi lascio alla prima trasmissione, che per me è stato anche una sorta di rodaggio. Buon ascolto!

Controfase


Da anni mi riprometto di seguire i progetti musicali di Pietro Frigato, cosa che finora mi è riuscita solo parzialmente. Avevo sentito parlare (e bene!) delle sue performance (come Psicopolizia – Oscar Ferrari ad inizio 2008 lo descriveva così) cariche di adrenalina. Sapevo della sua collaborazione con Emanuele Zottino e che più di tutto era interessato sul suo intervento al microfono. In tempi più recenti ho appreso che è entrato a far parte dei Controfase (con un maggiore coinvolgimento anche nella stesura delle composizioni), che da qualche giorno sono online con questo bel video.  Ora non (mi) resta che aspettare l’occasione giusta per vederli dal vivo Per tutte le info, rimando al loro sito.

La Volxsfesta diventa maggiorenne


La Volxsfesta, la due giorni musicale e gastronomica dell’associazione culturale Tandem e della omonima radio è arrivata alla sua diciottesima edizione. I giorni: venerdì 6 e sabato 7 luglio 2011. Il programma dettafliato con i video dei gruppi dovete visitare il sito della Volxsfesta.

Bolzano, luglio 2011 (risistemando i tasselli)

Da anni manco da Bolzano a cavallo tra giugno e luglio. Quest’anno lo stacco è stato totale: non ho toccato un computer per tre settimane (e non posseggo dispositivi mobili di ultima generazione)!!! Di conseguenza dal giorno del mio ritorno in città sto cercando di capire cosa è successo. Ho sentito che la Volxsfesta di Tandem è andata bene, ho appreso da un simpatico diario di viaggio (qui i link alle parti 1, 2, 3 del diario – clicca sui numeri) di Yomo su Franz del successo della trasferta dei Little White Bunny all’Italia Wave Festival a Lecce. Ed ho appreso che il 28 luglio a Bolzano suonano i Tre Allegri Ragazzi Morti, di cui vedete uno dei video qui sopra. Gran bella notizia, anche se legata da molti all’annosa discussione sugli spazi per la musica dal vivo a Bolzano. Io sono tra quelli che dice di sfruttare bene gli spazi che ci sono, prima di chiedere a gran voce un locale che sostituisca il Ku.Bo. Doveroso aggiungere che a chi fa musica dal vivo il comune di Bolzano sta facendo da anni la guerra – ma anche qui pare che si stia lavorando ad una soluzione: un recente incontro tra comune, Provincia e rappresentanti del movimento Freie Musica Musik Libera pare abbia gettato le basi per un dialogo. L’argomento degli spazi per la musica è annoso – ne parlavo qui – sono contento che ora, grazie all’impegno di FM/MLqualcosa si stia muovendo)
Detto questo: ben venga se a Bolzano si riuscisse a proporre una programmazione musicale permanente e di livello (il mio modello sono le sale dell’Ancienne Belgique di Bruxelles, all’avanguardia da 20 anni almeno, con tante sale adatte ad ospitare diversi tipi di gigs).

Cambiamo argomento. Apprendo che Mario Mattioli ha aperto un nuovo blog e che ha fatto tabula rasa con il passato: “non ci sono i miei vecchi post, perché il passato è passato ed è giunto il momento di guardare avanti. Fra qualche settimana inizieremo a parlare di ecosistemi educativi crossmediali.” In bocca al lupo! ti leggerò…
Grandi novità anche dal blog Crisantemi Galleggianti: Dario Ansaloni, la cui scrittura mi piace un sacco, si è avventurato in una traversata atlantica in barca a vela. E ne scrive sul suo blog (questi i link alle parti 1 e 2 del resoconto – clicca sui numeri) Da leggere!

Record Store Day – un anacronismo. o forse no

Oggi 16 aprile, ricorre il Record Store Day, la giornata dei negozi di dischi, luoghi che rappresentano una sorta di luogo sacro nei ricordi di chiunque abbia una collezione di dischi in vinile. In ogni collezione di dischi che si rispetti, ci sono dei vinili con una propria storia, legata a negozietti nascosti, bancherelle, concerti.
Nel 2011 può sembrare anacronistico dedicare una giornata al negozio di musica. Ieri ho letto che tra i padrini dell’iniziativa ci sarebbero Paul McCartney, Ozzy Osbourne e Bruce Springsteen; quest’ultimo ha annunciato qualcosa come “Enterò in un negozio di dischi e ne acquisterò per cinquecento dollari. Sostengo da solo ciò che resta del music business”. Ecco, se la citazione è corretta (presa da questo articolo a firma di Roberto Calabrò), statevene a casa…

Per me il vinile continua ad avere una sua importanza, ma ritengo anche che sia una questione anagrafica. Dubito che ai nativi digitali gliene possa fregare qualcosa. Non ho una gran opinione dei cofanetti e delle special edition. Nel mio piccolo mi piace l’idea di aver resistito all’ipotesi di privarmi del mio modesto archivio e quando mi capita di entrare nel negozio giusto o di sfogliare i dischi nei cartoni delle banane di qualche bancarella al mercato delle pulci, spero di trovare qualche chicca

Se penso al vinile, penso ai negozi di dischi di Bruxelles, penso alla copertina di Endtroducing di DJ Shadow o a High Fidelity di Stephen Frears, tratto dall’omonimo romanzo di Nick Hornby. Il negozio di dischi come luogo di scambio culturale, dove confrontarsi sulle novità, cose di questo tipo. Nel mio caso e quella di molti compagni di avventura, questo ruolo l’ha ricoperto Radio Tandem, ma questa è un’altra storia…

33 1/3 SPOT – Intervista di Zeppelin (RAI-RADIODUE) a Vittorio Vic Albani e Till Antonio Mola

Una radio particolarissima – LA radio alternativa di Bolzano, aderente al circuito di Popolare network – e un’operazione discografica insolita. Probabilmente l’unica di questo tipo e con questo tipo di contributi audio (cratività pura, made in Tandem) mai realizzata in Italia. Merita!!!

Alla vigilia della presentazione al pubblico del cd antologico di spot (ma sarebbe più oppurtuno parlare di “sketches”) dell’emittente bolzanina Radio Tandem che festeggia così il proprio 33° anno, Paolo Mazzucato presenta il cd intervistando Vic Albani e Till Mola, rispettivamente direttore artistico e coordinartore (insieme a Marco Ambrosi) del progetto. L’album di spot è scaricabile gratuitamente dal sito di Radio Tandem nei formati mp3, AAC/m4a, ed immagine disco. Scaricabili anche i testri descrittivi e la copertina (ritagliabile e da incollare).

33 1/3 SPOT – online il cd antologico per i 33 anni di Radio Tandem

33 1/3 SPOT   -   Radio Tandem 1977 - 2010
33 1/3 SPOT - Radio Tandem 1977 - 2010

Estate 2007. Erano finiti i grandi festeggiamenti per i 30 anni della Radio ed io avevo la sensazione che mancasse un qualcosa. qualcosa di tangibile che ricordasse l’attività di Radio Tandem: una grande famiglia, capace di mobilitare forze per mettere in piedi una struttura, per organizzare feste ed eventi.
Ne parlavo con mio cugino, un mio quasi omonimo (Antonio Mola), un creativo di professione, che mi disse: che problema c’è? aspettate il 2010 e fate un vinile che chiamate “33 giri in Tandem”!
Geniale!!!
Beh, ora siamo nel 2010 ed il prodotto è tangibile. Liquido, nel senso che è scaricabile nei formati mp3, AAC, ed immagine disco pronta per la masterizzazione e fisico, considerato che potete scaricare anche la copertina e ritagliarla e poi incollarla, stampare l’immagine sul cd (printable) e possedere, con un po’ di pazienza, un prodotto unico.
Il progetto è stato realizzato insieme a Marco Ambrosi, amico con cui negli anni ho condiviso diverse esperienze musicali, coinvolgendo, specie nella fase finale, molti altri amici della radio. Un grazie particolare va a Vittorio Albani, membro fondatore della radio nonché anima del gruppo spottivo, che è stato il direttore artistico del progetto. Senza di lui il progetto non avrebbe avuto senso.
Che dire? siamo nella fase del sollievo dopo tanto lavoro! è tutto online. I download (gratuiti) sono avviati. Domenica, giornata di elezioni qui a Bolzano e provincia, presentiamo il lavoro, in occasione della prima colazione jazz dell’anno. I primi 50 che si presentano con la tessera elettorale timbrata, dimostrando di essere già stati a votare, riceveranno una copia del cd preassemblata.

Radio Tandem continua la propria strada con il sostegno dei suoi ascoltatori e amici. Se il cd vi piace, aiutate la Radio con un piccolo contributo, preferibilmente un ordine permanente (chessò 15 euro ogni tre mesi) o anche solo un piccolo contributo tramite Paypal)

Manifesta7 – Enrico Spanu a Tabula Rasa

Oggi ci sarà un nuovo cambio di scena nel progetto Tabula Rasa, ideato da Denis Isaia (presente in questo sito con i progetti “The Room” e “Radio Crossing”) dal Raqs Media Collective. Da questa sera sarà visibile l’installazione di Enrico Spanu dedicata ai Commodore 64 (clicca qui per leggerne la descrizione – da sito Manifesta7). Enrico Spanu è un personaggio: di un computer non butta via (quasi mai) niente. Fino a poco tempo fa aveva uno spazio-magazzino in cui depositava vecchi pc (Pentium I e II), monitor, schede e quant’altro. E’ una delle voci storiche di Radio Tandem (AAARGH!!!) per cui ha realizzato gli allestimenti per innumerevoli feste oltre che assemblare il pc con cui registrare le trasmissioni.
A riguardo dell’opera Denis Isaia scrive:

giovedí 29 siete tutti invitati alla inaugurazione del torneo di Commodore 64. Il torneo che ha inizio alle 18.00 si chiuderá alle 19.00 di domenica 31.
I giochi iscritti al torneo sono: “Turrican” “Paperboy” e “Tetris”.
Al torneo ci si iscrive senza alcun costo. Continua a leggere Manifesta7 – Enrico Spanu a Tabula Rasa