Il Capitale Sociale come risorsa del futuro

Venerdì scorso (25 febbraio) ho avuto la fortuna di assistere presso l’Università di Bolzano al convegno sul capitale sociale, organizzato dalla Fondazione Vital in collaborazione con Libera università di Bolzano, Provincia autonoma di Bolzano, Federazione per il Sociale e la Sanità, Camera di Commercio di Bolzano ed AFI/IPL (Istituto Promozione Lavoratori).

Per chi non c’era, per chi c’era e vuole approfondire alcuni aspetti, c’è la possibilità di ascoltare gran parte degli interventi sul podcast Alto Adige Cultura (ad oggi, 2 marzo, sono stati pubblicati 2 dei 4 file audio previsti).

Clicca qui per accedere al podcast (con link alle altre informazioni sul convegno).

wieder daheim

Dopo oltre un mese di pausa, torno a rianimare il presente blog. Sono rientrato a Bolzano da una settimana, e non posso fare a meno di notare quanto la città sia viva – culturalmente parlando – anche in questo periodo estivo. Sul fronte dei (molti!) concerti mi limito a segnalare il nuovo spazio di via Vintola 18 con la programmazione gestita dal solito (grande!) Vanja Zappetti, che registra crescenti presenze (ieri al concerto di Hugo Race, oltre 150 paganti). Una cosa ottima dato lo spessore delle sue proposte (Mark Templeton e Ghost to Falco, i headliner degli appuntamenti precedenti).

Grazie ad un invito su Facebook mi sono trovato a visitare la nuova mostra al bar Cafemaschin, allestita da Marco Ambrosi (aka 10/01), che tra le altre cose ha partecipato all’ultima edizione del festival d’arte (un)defined di Merano

Interessante anche il dibattito culturale sul web. A qualche mese dal suo lancio, il blog Franzmagazine, sta riuscendo nella sua scommessa di divenire IL blog di confronto culturale in Alto Adige. Da segnalare a questo riguardo la discussione innescata da un post sulla co-candidatura di Bolzano a capitale europea della cultura nel 2019.

In estate, si sa, solitamente non succede moltissimo, almeno per i residenti, per cui i presupposti sono senz’altro buoni.