Labirinto::Libertà – apre la mostra interregionale 2009

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Oggi verrà inaugurata al forte di Fortezza l’edizione 2009 della Landesausstellung, la mostra interregionale che vede coinvolte, lato organizzazione, le province di Bolzano, di Trento e del Land Tirolo. Il tema è la libertà. Un tema apparentemente facile. Apparentemente, in quanto in provincia di Bolzano siamo reduci da un dibattito pubblico sfiancante sulla questione della rana (non intendo addentrarmi oltre: se non avete idea a cosa io alluda, vi invito a digitare le parole rana e Bolzano in un qualsiasi motore di ricerca…).
Senza considerare il dibattito di cui sopra, il rischio forte per la mostra interregionale era quello di vedere associato il tema della libertà al mito di Andreas Hofer: ricorre infatti quest’anno il bicentenario delle guerre di liberazione del Tirolo del 1809. Il rischio di mitizzazione era elevatissimo.
Invece nulla di tutto ciò! La mostra, che porta il titolo “Labirinto::Libertà” si interroga sui diversi modi per arrivare alla libertà, collettiva o individuale che sia.
Mi è piaciuto molto l’approccio dei curatori: la mostra non è prettamente artistica (diciamo che è anche artistica – sono rimasto affascinato dall’opera di Julia Bornefeld: una camera buia del forte medio nella quale i sensi dello spettatore sono attratti dalla rotazione di corpi celesti intorno ad un sole, evocando una sensazione di leggerezza, quasi di libertà).
Labirinto::Libertà è un tema, sviluppato in diverse sezioni, con una formula agile in grado di rivolgersi a tutti, sollevando interrogativi e stimolando riflessioni.
Con questa mostra viene inaugurato ufficialmente il forte medio ristrutturato, un luogo ricco di verde in mezzo alle mura, che concede anche una visuale privilegiata sulla valle (nella foto sotto al titolo: una sorta di cyborg attira lo sguardo del visitatore verso il ponte che collga la valle Isarco con la Val Pusteria).
Ho pubblicato diverse foto della mostra: per accedere alla galleria, clicca qui. Tuttavia la visione delle miniature non aiuta. Se puoi, prenditi il tempo e visualizza questa presentazione.

Al cavaliere nero (Castel Beseno, 2 maggio 2009)

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Oggi ho sfruttato la bella giornata per andare a visitare Castel Beseno, l’imponente rocca che sovrasta la Val d’Adige tra Trento e Rovereto. Al castello veniva proposta la seconda edizione de “Al cavaliere nero”,  organizzata dall’associazione i calianoti di Calliano: si è trattato di una gara di arceria medievale con diverse dozzine di arcieri e gruppi storici medievali provenienti da tutta Italia. Che dire: un altro mondo, fatto di persone che vivono la loro passione – il medioevo – girando il bel paese, di raduno in raduno. L’iniziativa, da mera gara è divenuta un evento: musica, danze e combattimenti (simulati), il tutto in abiti medievali. Le foto forse aiutano a rendere l’idea (clicca qui per accedere alla galleria fotografica).

Le donne nell’arte

Ho appena finito di editare la relazione che Sandra Fiumi, della soprintendenza dei beni artistici di Bologna, ha tenuto il 9 aprile scorso al Centro Trevi di Bolzano in occasione della mostra sul barocco napoletano sulle donne nell’arte. Molto interessante ed educativo, anche senza vedere le immagini proiettate nel corso dell’incontro. La registrazione è un po’ rovinata, ma la qualità audio è secondaria. Credetemi!!!

Clicca qui per accedere al contributo audio (tutti i link si aprono in nuove finestre)