L’univeristà di Bolzano apre ai bambini

E’ stata una piacevole sorpresa il festival Come on kids, organizzato dalla Libera Università di Bolzano per avvicinare i bambini al mondo della grafica e della comunicazione visiva. E’ stato interessante vedere i l’entusiasmo dei bambini, guidati attraverso diversi workshop di 45 minuiti tenuti dagli studenti della facoltà di design in diverse postazioni nell’arco della giornata.

Trovo fantastica l’idea di una università che si apre alla città; un lavoro, quello degli studenti (e dei loro coordinatori), che non resta teorico, ma che riesce a coinvolgere, a gettare le basi per sinergie future. Bello che il tutto si sia svolto di sabato, garantendosi così un pubblico sicuro, ma soprattutto molto attento alle proposte verso i più piccoli.

Personalmente sono venuto a conoscenza di tutto un percorso formativo dedicato alle nuove generazioni: junior uni (clicca e verrai reindirizzato alla relativa pagina dell’università). Da approfondire.

Alpini a Bolzano

Inizia oggi la tre giorni dell’Adunata Nazionale degli Alpini  – tutte maiuscole, come sul sito ufficiale 😉  .

Bolzano nelle ultime settimane ha cambiato faccia (mai visto tanti tricolori, nemmeno ai mondiali di calcio del 2006) e molti conterranei analizzano i punti di vista dei diversi gruppi linguistici – mi piace l’analisi del blogger Walter Donegà.
Una cosa normale per Bolzano. Tuttavia in questo momento vivo di sensazioni ed ho voglia di lasciarmi trasportare dalle emozioni. Posso dire che in città si respira una piacevole atmosfera. Mi piace, anzi mi piace molto. Gli incontri avuti finora mi sono piaciuti. Ancora gli Alpini devono sfilare, ma l’umanità che stanno portando in città è contagiosa. C’è da dire che ieri sera eravamo a ca. 30.000 alpini su 300.000 attesi. Bolzano conta 100.000 abitanti – molti hanno deciso di fuggire (si dice che il lago di Garda sia bolzanino in questi giorni).

Finora tutto sembra funzionare bene, complice la buona organizzazione interna dei partecipanti. Che dire altro? godiamoci questa festa!

In motocicletta sulle Dolomiti (Documentazione, 1926)

Con la diffusione massiccia della tecnologia digitale, ora è più facile rendere disponibili sul web i contenuti videoi. Ma fino a soli pochi anni fa la decisione di digitalizzare i contenuti su pellicola e di renderli fruibili ondine era visionaria. Il videoserver della Ripartizione cultura della Provincia autonoma di Bolzano non è certamente conosciutissimo, ma con la generazione di un codice html di incorporamento dei video e la possibilità di condividerli su facebook, molti contenuti stanno cominciando a farsi largo nel www.

Il filmato qui sopra mi viene indicato come uno dei più seguiti tra gli oltre 500 finora caricati. Si tratta di una documentazione a cura del fotografo sportivo austriaco Lothar Rübelt (1901 – 1990), restaurata grazie all’encomiabile sforzo sostenuto dal Centro Audiovisivi della Ripartizione provinciale Cultura italiana che, in collaborazione con il Filmarchiv Austria di Vienna. Il filmato è stato dotato di nuove didascalie ed arricchito con una colonna sonora firmata da Tiziano Popoli.

museruole (women in experimental music) dal 4 al 5 maggio a Bolzano


Poche righe per annunciarvi l’imminente inizio di museruole, rassegna ideata da Valeria Merlini per il comune di Bolzano. Valeria, con cui condivido trascorsi a Radio Tandem, è bolzanina di nascita, ma studi e lavoro la hanno portata in giro per l’Europa (Firenze e Berlino, principalmente) dove è conosciuta sia come dj (jd zazie, il suo nome di battaglia) che come direttrice artistica – suo il workshop experimental turntablism e la successiva serata dedicata al dj-ing sperimentale durante Transart 2011 oltre ad alcuni convegni-workshop sui paesaggi sonori.

La rassegna, organizzata per conto dell’assessorato alla cultura e alla convivenza del  Comune di Bolzano in collaborazione con Transart, è dedicata alla sperimentazione musicale al femminile e si terrà da domani al Museion. L’ingresso è libero.

Per i dettagli rimando al comunicato stampa del Comune di Bolzano e al sito della rassegna.

Living library oggi al Centro Multilingue a Bolzano

Protagonisti della living library, della biblioteca vivente, sono cittadini volontari di provenienza straniera. Sono loro i libri, solo che non leggeranno, lasceranno fluire  i propri ricordi, le tradizioni e gli eventi culturali dei loro paesi. Gli utenti solop liberi di dialogare con i libri viventi.

L’iniziativa è in corso da questa mattina, lo sapevo. Il motivo di questo post è dato dall’entusiasmo della mia mamma per questa iniziativa, che non intende perdersi, peraltro organizzato dal Centro Multilingue di via Cappuccini (ingresso dal Centro Trevi) a Bolzano, quindi da un servizio della ripartizione per cui lavoro.

Che dire di più?! da provare! clicca qui per maggiori informazioni (disponibile anche il programma in pdf)