Attivato “Alto Adige Cultura”, il podcast della ripartizione Cultura della Provincia di Bolzano

Dopo settimane di verifiche, da oggi è ufficale: la Ripartizione Cultura italiana (nel senso che in Alto Adige ci sono anche assessorati alla cultura tedesca e ladina) della Provincia di Bolzano ha il suo podcast (clicca qui per accedere direttamente alla pagina – richiesto plug-in “Flash”). Penso che si tratti di uno dei primissimi podcast di una amministrazione pubblica in Italia (magari anche in Europa).
Perché tanta enfasi? Perché sento la cosa “mia”. Nel senso che lavoro per la Ripartizione Cultura italiana e sono stato io a suggerire l’ipotesi podcast. Ho fatto radio e riprenderò a fare radio a Radio Tandem e la realizzazione dei contributi è una cosa tutto sommato realizzabile in tempi brevi. Sentirete dai primi interventi di intro ed outro che sono un po’ arrugginito, ma non posso che migliorare. In secondo luogo come ripartizione cultura organizziamo moltissimi eventi culturali la cui vita e visibilità viene allungata con il podcast. Una volta chiarita la questione dei diritti con relatori ed esperti (di norma molto sensibili alle Creative Commons), si dispone di una quantità notevole di materiale spendibile in rete.
Dire che sento il progetto mio, non vuol dire che sia mio. Senza la sensibilità dell’Amministrazione e soprattutto del mio direttore (Antonio Lampis), sempre attento alle innovazioni tecnologiche in ambito artistico, “Alto Adige Cultura” (questo il nome del podcast) non sarebbe una realtà. Non lo sarebbe neppure senza l’entusiasmo del webmaster (Alfredo Iellici di SIAG), che ha da mesi un suo podcast personale e si è attivato con i suoi colleghi affinché potessimo partire quanto prima con questo progetto.
Ora si tratta di produrre con una certa costanza. Ogni due settimane dovrà andare online una nuova trasmissione. Posso anticipare che il prossimo contributo sarà un intervento di Sergio Messina in occasione della presentazione del libro “On & On, percorsi musicali tra classica ed elettronica” a Laives. Sergio ha tracciato una storia della composizione musicali da Bach ai giorni nostri. Molto interessante.